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Risultati per: cuore

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Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

675987
Garibaldi, Giuseppe 38 occorrenze
  • 1870
  • Fratelli Rechiedei
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico

’innalzare un monumento al diletto del suo cuore ed ai suoi eroici compagni.

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facile preda e palpitò di gioia il fallace suo cuore mentre la stringeva tra le ugne! Che bell’appannaggio al crescente principino!... Parodia del gran

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cuore d’angiolo e pur deformi di corpo? Che volete? è così; l’uomo per irresistibile istinto è portato al bello, forse più dell’uomo la donna. Le

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?» disse amorosamente Orazio ad Irene. «Oh sì! me lo diceva il cuore, che non avresti passata un’altra notte fuori», e un nuovo amplesso dei due amanti

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bacio, nel quale versò tanto affetto e tanto cuore che la penna non potrebbe descrivere e solo donna innamorata può comprendere. Clelia ed Irene alla lor

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sana complessione, ma delicata. Essa aveva un cuore d’angiolo e faceva le delizie della sua famiglia non solo, ma era adorata da tutti i vicini. Si

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’onde, ti dilatava il cuore. Con tinta cenerognola usciva l’Isoletta dall’onda all’Occidente, e la Clelia spinta da leggerissima brezza da Levante

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Bassi, sbarcarono nelle foci del Po. Anita nelle braccia dell’uomo del suo cuore sbarcò morente! Gli altri nove bragozzi s’erano arresi alla squadra

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acciaio che fosse il cuore di lei, doveva commuoversi di ammirazione e di simpatia. Un lampo dell’occhio scambiatosi da que’ due era bastato a

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In quel punto le svelte forme dell’uomo che io aveva scolpito in cuore si delinearono nel chiaroscuro delle ruine: una lotta corpo a corpo s’impegnò

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dev’essere macerato in terra per averlo glorioso nella vita eterna. In altra mia mi farò un dovere di rallegrare il cuore della Santità Vostra, con

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articolata dai due durante il viaggio. Silvio aveva un cuore d’angelo. Egli sapeva che la società tollera ogni specie d’impudicizia, colla sola

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istintivamente s’avviarono verso lo studio d’Attilio, che trovarono dinanzi. la mensa modestamente imbandita alla quale parteciparono di tutto cuore

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serrature cedevano alla mia mano d’acciaio, ad ogni crocchiare del ferro il mio cuore si dilatava e mi parea sentirmi alleggerito di un peso. Ero all

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importante soffrirono i nostri in quel primo assalto benché respinto: una palla di revolver avea trafitto nel cuore il valoroso Orazio mentre

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freddamente calcolata da far inorridire, egli traccia di sé medesimo un ritratto ributtante ed orribile. Leggetela sino in fondo, se il cuore vi basta, e

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tiranni: un disprezzevole arnese. L’anima di questi prodi è tranquilla come alla vigilia d’una festa, il loro cuore batte, ma di speranza, ma di desiderio

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’aspide del rimorso nel cuore tutta la vita! Oh voi! che ai lineamenti gentili io conosco nati su questa terra di pianto. Non ha l’Italia molti nemici

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veramente quell’imbrattarsi di sangue d’altra creatura e sminuzzarne le carni ripugna, ha del selvaggio, e per indurito che sia il cuore dell’uomo egli

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sortì cuore piccino, e codardo! Eppure in tutti gli atti della sua vita, si scorge la presunzione d’imitare lo zio ma nello stesso tempo si vede la

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dare ascolto a quella voce del mio cuore. Poi mi era balenata alla mente l’idea di profittare dell’occasione, per allontanarmi per sempre da quella

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stata scossa dalla perdita del suo amico e padrone a cui s’era affezionato sinceramente il che provava la buona indole dell’uno e l’eccellente cuore

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piacere a rinnegare la capitale d’Italia e mantenervi i preti tocchi a voi a decidere la questione colle armi, persuaso che ogni uomo di cuore in Italia

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subito quella casa e s’avviò solo verso Roma dove lo chiamava il suo cuore e l’adempimento della promessa che aveva fatta a Manlio.

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uno sposo adorato, imprigionato, forse alla tortura. E quest’idea metteva un raccapriccio di morte in cuore alla povera donna. Poi Aurelia consigliava

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lo aveva colpito nel cuore e la bella morte fu istantanea e senza dolori. Silvio cadeva accanto a Gasparo, colle due coscie trafitte. Orazio ebbe l

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, operato dall’apparizione subitanea dell’uomo del suo cuore, quell’esclamazione di Silvio a cui accennammo sopra, e finalmente quella piena di commozioni e

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all’anima amata, innamorata! che attrae come calamità, teneva Muzio accanto alla donna del suo cuore e la custodiva e la provvedeva d’ogni cosa

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, batteva il cuore d’un demonio, anelante al compimento di tale delitto, che solo l’anima d’un prete può ideare ed eseguire. Giunto al portone di casa

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istante il volto che portava scolpito nel cuore ma bastò quell’istante per farla felice. Ed era veramente il nostro Attilio con Muzio, Silvio e sette altri

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rimase come una statua contemplando l’adorata sovrana del suo cuore. Ma la stupefazione di Muzio, fu meno osservata della corsa precipitosa di John

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tempesta del suo cuore e lo sguardo di lei, indovinato da lui solo, placava l’anima vulcanica del Romano. Fra una portata e l’altra, com’è naturale

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! E Attilio meritava la fiducia dei suoi compagni. Alla bellezza dell’Antinoo egli aggiungeva il profilo e il cuore del leone. Dopo aver girato Io

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lampeggiato un solo istante nei miei ma quel lampo si era indelebilmente trasfuso ed impresso nel mio cuore. Io non potei più dimenticare quella sua

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portava! - e il cuore intenerito del povero vecchio l’obbligò ad una pausa finché la commozione fosse superata. - Sì, quei mostri in una mia

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altosonanti parole del porporato fecero l’effetto della folgore. Impallidì, stese le braccia verso la sua Clelia, quindi sentendosi stringere il cuore cadde

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strada di Porto d’Anzo le graziose nostre viaggiatrici, meste, perché il loro cuore rimaneva in Roma co’ loro cari ma finalmente respirando l’aria libera

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energumene. Quando alla difesa di Roma nel 1849 la mia compagnia doveva passare nel Convento del Sacro Cuore per occupare le mura di S. Pancrazio ci

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